Un nostro redattore racconta la sua esperienza, insieme a un altro studente del Liceo Azuni, prima nella selezione regionale e poi nella fase finale del Campionato Nazionale di Filosofia.
Il 26 e 27 marzo 2024 si è svolta su un’apposita piattaforma on-line la fase finale dei Campionati di Filosofia (ex Olimpiadi) alle quali io e Enrico Mele, rispettivamente delle classi 5^E e 5^D del Liceo Classico Azuni, abbiamo avuto l’onore di partecipare, rappresentando così non soltanto il nostro Istituto ma, insieme ad altri due studenti isolani, l’intera Sardegna. Prima di raccontare quest’ultima tappa dei campionati, vorrei ricordare quanto accaduto nel corso della selezione regionale svoltasi, sempre su internet, il 16 febbraio 2024. A prendervi parte sono stati quattro alunni per ognuno degli Istituti superiori partecipanti, due per la sezione A delle prove in lingua italiana e due per la sezione B delle prove in lingua inglese. Lo svolgimento delle rispettive prove è stato il medesimo per tutte le fasi dei campionati con la proposta di quattro tracce, una per ogni macro-ambito della Filosofia: teoretico (quindi anche gnoseologico, epistemologico e metafisico), politico, etico ed estetico. Alle selezioni regionali sia io che Enrico abbiamo discusso una traccia teoretica, tratta dalle “Meditazioni metafisiche” di Cartesio, sulla definizione del concetto di res cogitans. Gli esiti delle prove hanno visto me al primo posto per la sezione A ed Enrico al secondo per la sezione B. In virtù di questo risultato ci siamo ritrovati a sostenere (Enrico per la seconda volta) la prova nazionale dei campionati, nella quale proprio Enrico ha sviluppato la traccia politica e io quella estetica: la prima, relativa al pensiero di Hans Kelsen, sul ruolo dell’opinione pubblica nei sistemi democratici moderni; la seconda, con riferimento a Arthur Schopenhauer, sulla genesi e sull’essenza di un’opera d’arte. Io ho avuto modo di aggiudicarmi il primo posto per la Sardegna, arrivando quindicesimo nella classifica finale.
Enrico, invece, è stato premiato con il terzo posto nella classifica nazionale grazie a un saggio che, come si legge nel giudizio espresso dalla commissione, si lascia apprezzare per la sua originalità e per la rigorosa struttura argomentativa che ben restituisce la comprensione del dibattito relativo al ruolo della pubblica opinione nei sistemi democratici avanzati. Riesce inoltre a cogliere correttamente la distinzione kelseniana tra liberalismo politico e liberismo economico, spiegando con chiarezza le differenze tra i due ambiti.
La cerimonia di premiazione della fase nazionale dei campionati si è tenuta presso l’I.S.I.S.S. “Pacifici e De Magistris” di Sezze, in provincia di Latina, ed è stata una bellissima opportunità per conoscere ragazze e ragazzi appassionati di filosofia provenienti da tutta Italia e condividere con loro un importante momento del nostro percorso scolastico.
Marco Scognamillo
Classe 5^E Liceo Classico